Sicurezza

Tutto ciò che dovete sapere sui tentativi di truffa e su come proteggersi

Pubblicato il 29 gennaio 2023Tempo di lettura 6 min.
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I tentativi di truffa sono purtroppo molto comuni e i metodi sempre più perfidi. Un esempio è quello della truffa degli investimenti. Di fronte a queste minacce, la vigilanza e alcune buone prassi sono di rigore.

Le truffe esistono dalla notte dei tempi. Ma con l'evoluzione dei costumi hanno assunto nuove forme, in particolare con l’esplosione del tempo trascorso su Internet, l’avvento dei social network, dell'e-shopping e la generalizzazione dell'uso dello smartphone.

Sicuramente avrete sentito parlare, o magari avrete anche subito, dei tentativi di phishing, un processo disonesto che consiste nel contattarvi facendosi passare per un'azienda di fiducia e forzandovi a trasmettere informazioni personali o denaro. Possiamo anche citare l’esempio del (falso) SMS della Posta che chiede di pagare delle piccole tasse doganali per finalizzare una consegna; o quello dell'e-mail (anch'essa falsa) con i colori della vostra banca contenente un link per confermare i vostri accessi all'e-banking.

Il principio è sempre lo stesso: ingannarvi per ottenere la vostra fiducia e farvi fare qualcosa che non fareste se sapeste la verità riguardo al vostro interlocutore e alle sue reali intenzioni.


Essere preparati

Se le minacce sono numerose, è possibile prevenirle ed evitare molti problemi adottando alcune prassi.

  • Prestate attenzione e non cedere alla pressione. I truffatori approfittano della vostra disattenzione e provocano una situazione di stress e urgenza. Non c'è nessuna fretta, prima di tutto bisogna prendere del tempo per valutare un potenziale pericolo. Infatti può essere rischioso fare clic troppo velocemente sul link contenuto in un'e-mail sospetta o convalidare un'operazione online che non avete avviato voi stessi.
  • Partite sempre dal presupposto che non dovete mai trasmettere i vostri dati riservati, a maggior ragione per telefono, SMS, e-mail o su un sito web non sicuro. Ricordate che la stragrande maggioranza delle organizzazioni serie non fa questo tipo di richieste attraverso questi canali.
  • In caso di dubbio, contattate l’organizzazione in un altro modo per verificare se sono stati loro a inviare effettivamente questo messaggio. Se il dubbio persiste, rinunciate ed eliminate il messaggio.

Nota

CA next bank non chiede mai di comunicare dati personali di sicurezza come l'accesso (nome utente, password) all'e-banking, il codice della carta di credito o il codice di attivazione ricevuto via SMS. In caso di dubbi, contattate immediatamente il vostro consulente al numero di telefono ufficiale della vostra filiale.

Link utili
  • Contattateci: direttamente mediante la messaggistica sicura della vostra area e-banking o tramite la nostra pagina di contatto.
  • Blocco delle carte: chiamate immediatamente la nostra linea 24 ore su 24 per la vostra carta Maestro al numero +41 58 399 66 56 e per la vostra carta di credito al numero +41 (0)58 958 83 83.
  • Modificate la vostra password e-banking: andate nelle impostazioni della vostra area o app e-banking.
  • SecureAccess CA next bank: questa app è stata progettata per proteggere la vostra connessione all'e-banking da tutti i vostri dispositivi.


Il caso della truffa degli investimenti

La truffa degli investimenti descrive un processo che consiste nel proporvi di investire in prodotti estremamente redditizi, sicuri e a rendimento rapido. Ma ovviamente è tutto falso.

Lo scenario tipico di un tentativo di truffa degli investimenti

  • L’esca è la promessa di un guadagno facile, redditizio, garantito e al netto delle tasse. Queste pubblicità o sollecitazioni abbondano in particolare sui social network. Ma spesso la vendita avviene anche via e-mail.
  • Il contatto rapido e i consigli... di un falso consulente. La voce umana serve a creare fiducia e a convincervi a iscrivervi. Poi l’idea è quella di spingervi a fare un primo investimento, con l’argomento rassicurante che per iniziare basta anche solo una piccola somma. Può anche succedere che all'investitore venga aperto un conto personale su qualche piattaforma online che gli consente di seguire individualmente l'evoluzione del suo investimento.
  • Conquista della fiducia e ulteriori sviluppi. Una volta effettuato il primo pagamento la persona viene seguita in modo personalizzato, facendo tutto il possibile per instaurare un rapporto di fiducia e incoraggiare ulteriori (falsi) investimenti. Il primo investimento viene presentato come un successo e l’investitore è incentivato a effettuarne di nuovi per importi sempre maggiori. Viene messo sotto pressione dal falso consulente, che non esiterà, approfittando del clima di fiducia instaurato, a chiamarlo e a insistere, sostenendo che si tratta di un'opportunità da prendere al volo.

Alla fine del processo, come avrete capito, l'idea è di sottrarre agli investitori il massimo importo possibile, che purtroppo non sarà mai restituito.

Proteggersi dalle truffe degli investimenti

  • "Troppo bello per essere vero"; una promessa di guadagno facile, garantito e privo di rischi deve sistematicamente indurre al sospetto. Ricordate che sono rari gli investimenti ad alto rendimento che non fanno rima con rischi elevati.
  • Prima di sottoscrivere qualsiasi cosa fate qualche ricerca sul prodotto e sulla struttura che promuove l'investimento sui motori di ricerca, sui forum di discussione o sui siti dei consumatori. Di che prodotto si tratta? Com'è la reputazione della società di investimento?
  • Non lasciatevi influenzare da un interlocutore sconosciuto. Interrompete qualsiasi contatto  con consulenti poco professionali e troppo insistenti che non dimostrano nessun interesse per le vostre necessità di risparmio o per il vostro profilo di investitore.
  • Verificate che il fornitore sia autorizzato dalla FINMA (Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari). Potete anche consultare la loro lista di allerta.

Cosa fare quando si è vittima di una truffa degli investimenti?

Se ritenete di essere stati vittime di una truffa degli investimenti, per prima cosa controllate i vostri conti bancari e segnalate immediatamente qualsiasi attività sospetta o movimento di cui non conoscete l’origine. Contattate immediatamente la vostra banca per avviare una ricerca e cercare di recuperare i soldi, quindi sporgete denuncia presso una stazione di polizia.

Infine, prendete il tempo per segnalare la truffa alla FINMA, così da alimentare i loro dati e combattere meglio queste truffe.