A cosa bisogna fare attenzione?
Contrazione delle parole inglesi "password" e "fishing", il phishing significa letteralmente "pesca alla password". Questa pratica si riferisce al furto di informazioni sensibili, come i dati di accesso, attraverso siti web hackerati.
Gli hacker attirano gli utenti su siti Web falsificati che sembrano identici a quelli ufficiali utilizzando e-mail fraudolente provenienti da indirizzi anch'essi falsificati. Queste e-mail invitano a inserire i dati di registrazione (numero di login, password, coordinate bancarie...) con falsi pretesti.
Esiste una variante telefonica del phishing (vishing) che funziona allo stesso modo o anche il QR-phishing, che consiste nell'incollare codici QR falsi sopra a quelli autentici per reindirizzare a siti falsificati.
La comparsa della lettera "s" dopo "http" denota la sicurezza della connessione.
Inoltre cliccando sull'icona del lucchetto che appare nella barra degli indirizzi è possibile visualizzare il certificato di sicurezza del sito sicuro.
A seconda dei browser, il lucchetto può trovarsi a sinistra o a destra.
In caso di dubbi non esitate a contattare l’organismo interessato. Se fosse un tentativo di phishing, ciò permetterà di mettere in guardia gli altri utenti.
Scoprite di più su https://www.ebankingabersicher.ch/fr/
Consultate la checklist "e-banking in sicurezza" sul sito della Centrale d'annuncio e analisi per la sicurezza dell'informazione MELANI.